Riflessologia plantare per la glicemia: quanto può rivelarsi d’aiuto?

La riflessologia plantare per la glicemia è una pratica antica che ha dimostrato di riportare equilibrio nel corpo da parte di chi soffre di una delle patologie in assoluto più diffuse: la glicemia. Recentemente, questo trattamento sta guadagnando popolarità in ogni ambito della nostra salute.

Trattasi di una terapia del tutto naturale che ha dimostrato di avere un impatto specifico su alcuni organi del corpo. La maggior parte dei punti riflessi trattati si trovano nelle mani e nei piedi. Queste aree sono gli ologrammi su tutto il corpo.

Quindi, stimolando determinati punti riflessi sulle mani e sui piedi, possiamo vedere l'effetto su tutti gli organi, compresi quelli coinvolti dai problemi della glicemia. Un trattamento di riflessologia plantare è molto efficace, in quanto aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue.

Diabete: quanto è grave questa piaga

Il diabete mellito è una malattia cronica attualmente in significativo aumento: sta infatti per diventare un problema di salute pubblica globale, in presenza del quale sempre più persone si appellano alla riflessologia plantare. Sono 135 milioni le persone che si stima abbiano il diabete mellito in tutto il mondo.

Le proiezioni sono ancora più disastrose e stimano che approssimativamente 300 milioni di persone in tutto il mondo soffriranno di diabete mellito entro il 2024. Secondo un rapporto su statistiche sulla salute pubblica il diabete mellito, causato come sappiamo da alti livelli di glicemia nel sangue, si è classificato al 12° posto tra le malattie mortali più diffuse e si prevede che toccherà il 7° nel 2030.

Se il diabete non viene trattato in tempo e non viene attuato un buon piano teso a mantenere la glicemia sotto controllo, possono insorgere complicazioni a livello arterioso (37,57%), a livello visivo (9,25%), a livello neurologico (6,11%) e del sistema nervoso. Il problema degli aumenti significativi di glicemia possono condurre, nei casi più gravi, alle amputazioni alle gambe e ai piedi, di solito precedute da ulcere al piede.

Come la riflessologia può aiutare e quali tipologie di diabete riguarda

 Anche il diabete è una delle malattie che può essere controllata utilizzando i metodi di riflessologia plantare. È una malattia pericolosa per la vita. Le persone a cui è diagnosticata questa condizione dovrebbero prendersi cura di se stesse.

Il diabete può essere causato da un metabolismo improprio, dovuto a difetti minori a livello intestinale, al pancreas, al fegato, allo stomaco o alle cellule muscolari. Controllare l'assunzione di zucchero è una delle principali strategie per controllare il diabete.

La riflessologia plantare è invece, per quello che riguarda i trattamenti naturali, uno dei più efficaci, in quanto interviene in maniera non invasiva, ma al contrario, sana e rilassante, sugli organi coinvolti nello sconsiderato aumento della glicemia. Ci sono diversi tipi di diabete che richiedono diversi tipi di farmaci.

Tipo 1 - In questo tipo di diabete, il pancreas non produce abbastanza insulina per il corpo. Questo è noto come "diabete insulino dipendente" e la persona con cui è diagnosticato questo disturbo ha bisogno di iniezioni per controllare i livelli di zucchero nel sangue.

Tipo 2 - In questo tipo di diabete le cellule sviluppano una resistenza all'insulina e non assorbono gli zuccheri trovati al di fuori del sangue. Ebbene, mentre il trattamento farmacologico varia da una tipologia all’altra, la riflessologia plantare è invece un tipo di intervento che ben si presta a entrambi i tipi di diabete.

Pertanto, a parte i casi più gravi in cui è raccomandato rivolgersi al medico ed è sconsigliato il trattamento (ad esempio, donne in gravidanza affette da diabete, persone con ulcere aperte, ecc.), la terapia riflessologica può rappresentare un valido aiuto, specie quando ci si trova agli esordi della malattia.