Riflessologia plantare per il mal di schiena

In riflessologia plantare non c'è una parte del corpo che non venga trattata al fine di arrecare beneficio a qualche organo. Nel caso della riflessologia plantare alla schiena, questo trattamento ha luogo al fine di alleviare tutti i disturbi che sempre più di frequente coinvolgono spina dorsale e spalle per motivi spesso, ma non solo, legati a vita sedentaria, cattiva postura e stress. In generale, per alleviare il mal di schiena. In questo caso, è possibile andare a riequilibrare e riarmonizzare completamente tutta quanta la colonna vertebrale trattando alcuni punti specifici del piede.

Perché intervenire con la riflessologia plantare è così importante

La riflessologia plantare per la schiena è molto più importante di quanto si pensi per il benessere del nostro intero equilibrio corporeo. La schiena ci sorregge tutto il giorno ed è fondamentale per quanto ci permette di stare in equilibrio. Ridare tonicità e vitalità alla schiena significa, dunque, prendersi cura dell'aspetto articolare del corpo, ma lo è anche per alleviare problemi cronici posturali e il mal di schiena. Il dolore lombare, se non si interviene per tempo con una serie di sedute di riflessologia plantare agendo sui punti riflessi della schiena, può divenire anche invalidante.

Questo dolore potrebbe addirittura essere magari dovuto ad un’infiammazione del colon, quindi, il problema potrebbe essere decisamente più serio. In questo caso, meglio lasciare che sia il medico curante o lo specialista a capire quale possa essere la causa a monte del dolore alla schiena. Intanto, con la riflessologia plantare per la schiena, ci occuperemo di alleviarne la sintomatologia ad esso connessa.

Contrattura muscolare alla schiena: come trattarla

Nell'ambito del dolore muscolare i temi sono tantissimi, le problematiche numerosissime, tutte possono essere trattate con delle buone sedute di riflessologia plantare per la schiena. Dalla fibromialgia ai dolori muscolari di origine reumatologica a quello di origine neurologica, fino alla contrattura, malessere questo tra i più diffusi: ecco in occasione di quali disturbi si può fare validamente ricorso alla riflessologia plantare per trattare indirettamente la schiena.

Quali siano i meccanismi che generano questo dolore è difficile definirlo a priori, tra le prime cause vi è la vita sedentaria, la mancanza di adeguata attività fisica, la cattiva postura, la nefasta azione degli agenti atmosferici come umidità e freddo, l’aver compiuto uno sforzo fisico esagerato.

Questo trattamento non invasivo può essere destinato a persone di ogni età per trattare rigidità muscolare, qualsiasi sia la natura: artrite, colpo di frusta, osteoporosi, ma anche sciatica, lombalgia e problemi dovuti a infortuni dovuti a sport svolto in maniera incauta e/o eccessiva che generano il mal di schiena.

Ad essere coinvolti nel trattamento in riflessologia plantare per la schiena sono: il collo, la parte superiore e inferiore della schiena, le spalle, la zona lombare ma anche, di riflesso e nei casi in cui il dolore alla schiena dovesse diventare più acuto, anche braccia e mani. Un trattamento completo che possa dirsi generatore di sollievo richiede circa 45 minuti.

Ovviamente, a questo ne devono seguire altri. Devono essere trattati entrambi i piedi. È bene prima cominciare sempre trattando il piede destro per poi completare l’intera sequenza procedendo sul sinistro.  In riflessologia plantare per la schiena come regola generale, ogni zona riflessa va trattata due volte, si deve procedere da un piede all’altro appunto per quasi un’ora. Il fatto che il soggetto sottoposto a riflessologia accusi del dolore alla pressione esercitata sul piede non è di per sé negativo, anzi, è sintomatico del fatto che la parte dolente è stata ben individuata nel corso della seduta.

Ovviamente, deve trattarsi di un dolore non eccessivo del quale colui che esegue il massaggio deve essere a conoscenza, così da approfondire il trattamento nel modo più efficace possibile.

Quali punti massaggiare in riflessologia plantare

Il punto su cui agire per alleviare tensione e dolori lombari tramite un buon trattamento in riflessologia plantare è quello corrispondente alla linea marginale dell’interno dei piedi.

Ecco come procedere affinché questa pratica possa dirsi eseguita a regola d’arte:

  •  Fate mettere seduti, possibilmente con le gambe sollevate, il cliente;
  • Massaggiate delicatamente il punto preciso del piede corrispondente alla schiena facendo dei movimenti lenti, continui, ma decisi, facendo attenzione ad ogni muscolo, in modo da percepire cosa state massaggiando, cosa avvertite e le eventuali contratture presenti nel piede del soggetto trattato;
  • Cercate di percepire ogni sensazione che proviene a livello sia fisico che psicologico dal soggetto trattato;
  • Procedete dall’alluce fino al tallone e continuate questo movimento per circa 15/20 minuti. Visto che il dolore alla schiena è molto tenace da debellare, sarebbe preferibile eseguire il trattamento in riflessologia plantare per la schiena 3 volte la settimana.

Questa continuità consentirà a tutti coloro che si sottopongono alla seduta di far riacquistare l’equilibrio completo di tutto il corpo, da tempo perduto e si rivela estremamente utile soprattutto nei casi di infiammazioni, congestione e tensione a carico della muscolatura che copre schiena, quindi anche spalle e zona lombare, con tutti i benefici che ne derivano anche a livello emotivo e psicologico.